Non è normale, per quanto possa apparire vuota una parola del genere in giorni come i nostri.
Non è normale che un errore banale, come quello di inserire la marcia sbagliata, possa causare un incidente come quello accaduto in un centro commerciale a Erbusco, in provincia di Brescia.
Non è normale che adesso i SUV da tre tonnellate piovano dal secondo piano di un parcheggio, precipitino per otto metri, e noialtri dobbiamo sperare nella fortuita coincidenza di non passare là sotto in quel momento.
Non è normale che venga ancora consentita la libera vendita di queste armi improprie, che nuociono anche a chi le guida (gli occupanti sono comunque finiti all'ospedale in condizioni gravi, a riprova del fatto che le fandonie sulle dotazioni di sicurezza spacciate dalle pubblicità sono solo minchiate per allocchi) e mietono vittime alla seppur minima distrazione.
Non è normale che, nonostante la libera vendita di questi carri armati per i poveracci, non venga nemmeno previsto un argine, un filtro, un esame psicoattitudinale approfondito che consenta l'accesso alla guida solo a chi possiede caratteristiche atte ad evitare di distrarsi ed infilare la marcia sbagliata, come accaduto alla svagata signora alla guida del mostro, sabato mattina a Erbusco.
O nemmeno è normale che la circolazione di questi autotreni in miniatura sia consentita in spazi ristretti e affollati come, appunto, un parcheggio di un centro commerciale di sabato mattina. Spazi che non sono attrezzati per reggere agli urti propulsi dalle potenze meccaniche di questi cosi: dalla ricostruzione dei fatti è emerso che il SUV in questione, prima di volare di sotto, ha scavalcato a piena spinta e con facilità un muretto alto mezzo metro. Dobbiamo forse prevedere che tali infrastrutture pubbliche siano equipaggiate di HESCO Bastion per bloccare in tempo i SUV impazziti?
Non è nemmeno normale che nonostante la copiosa casistica di incidenti di ogni tipo, qui si continui bellamente a fare finta di nulla.
Non sarebbe meglio bloccarne la vendita? O anche questa proliferazione di mostri meccanici "ce la chiede l'Europa?", serve "alla ripresa", a "far ripartire l'Italia", slogan ormai buoni per tutte le stagioni e disconnessi da una reale analisi costi/benefici?
E, infine, non è normale che tutto ciò venga considerato normale.
Non sono certo di avere bene inteso il senso del post. Se qualcuno fa un danno utilizzando un oggetto, quell'oggetto deve essere vietato? Non è meglio chiudere a chiave certe persone direttamente?
RispondiEliminaInteressante interrogativo.
EliminaAllora facciamole circolare liberamente, queste armi da fuoco!
Dispensiamo lanciagranate a piene mani, ma solamente a persone "sane", "normali", di quelli che poi "lo conoscevo e non mi sembrava avesse quei problemi", "mi sembrava una persona a posto", "ha avuto un momento di rabbia", e così via.
Certo.
Il senso del post, che fa il paio con la "Seconda lettera a un automobilista", è che a maggiore pericolosità solitamente, in altri settori e/o in altre società più evolute, equivalgono maggiori restrizioni e maggiori responsabilità (come, per dirne una, proprio con le armi da fuoco nel nostro Paese).
Personalmente vedrei con favore i seguenti provvedimenti, in ordine decrescente di desiderabilità:
- il divieto di vendita dei SUV (e c'è già chi ne ha dimostrato la pericolosità intrinseca, con parole molto più pregiate delle mie);
- un'abilitazione con esame speciale per la conduzione dei SUV (presentano difficoltà oggettive di conduzione non alla portata di tutti);
- il divieto di ingresso ai SUV in determinate aree (centro storici, aree ad alta densità pedonale, etc.).
Il SUV è un'aberrazione del già aberrante mercato automobilistico, basato su una tecnologia più vecchia di un secolo e ancora capace di condizionare pesantemente la stessa filosofia di realizzazione delle opere urbale (quindi di tutti, quindi anche di chi non possiede o non usa un'auto nè tantomeno un SUV).
Ne possiamo fare a meno, ma solamente pensando come COMUNITA'.
Se poi - come accade - se ho gli sghéi mi compro il SUV, io ne ho più di te e mi compro l'autoblindo, e ti aspetto fuori.
(PS: si è capito che l'ultima frase è provocatoria? Dài, ditemi di sì.)
Un ultimo Post Scriptum:
Eliminaho appena aperto il giornale ed ecco qua:
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/11/07/news/firenze_auto_piomba_sui_passanti_in_via_dei_benci_grave_un_uomo-151508016/
Serve altro?
Glielo dici tu adesso al padre del bimbo di 20 mesi che bisognerebbe chiudere a chiave CENTINAIA DI MIGLIAIA di persone?
E tutto questo è NORMALE? Oppure sarebbe da rinchiudere chi lo considera tale?
Mi sembri un po' troppo talebano, poveri SUV......^_^
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